Problemi di sciatica: cause, sintomi e consigli Settembre 18, 2023 – Postato in: Blog
L’infiammazione del nervo sciatico, o sciatalgia, è un problema molto comune che si manifesta in prima battuta con la presenza di dolore a carico della zona lombare, area particolarmente incline allo sviluppo di questo problema.
Poi, dalla parte inferiore della schiena il dolore spesso si palesa sulle cosce, i polpacci, i piedi e, talvolta, persino le dita stesse. Ciò è possibile perché, questa, è un’area anatomicamente intercorsa dal nervo sciatico che d’altra parte è anche il nervo più lungo del corpo umano.
Il problema forse maggiore della sciatalgia è la difficoltà ad attuare una corretta deambulazione a causa della compromissione della sensibilità degli arti inferiori, con dolore alla parte del corpo direttamente interessata e colpita da tali sintomi. La sciatalgia, quindi, ostacola il normale proseguimento della vita di tutti i giorni, in quanto vi è una vera e propria resistenza al movimento per via del dolore percepito.
In questo articolo indagheremo le cause e i sintomi della sciatalgia, ponendo un focus particolare alle soluzioni offerte dal trattamento osteopatico, molto efficace nel risolvimento di tale sintomatologie.
Sciatalgia: cos’è e come riconoscerla
Innanzitutto è importante distinguere due problemi molto simili per via della loro sintomatologia. Entrambe sono sciatalgie, che non vuol dire altro che algia del nervo sciatico.
La sciatalgia che provoca delle sensazioni di dolore localizzato sino al ginocchio, con forte fulcro dolorifico nella zona del gluteo, area cruciale del nervo sciatico.
La sciatalgia, detta comunemente sciatica, da ernia lombare, nella quale si accusano dei dolori in grado di espandersi fino alla gamba, al piede e alle dita.
È fondamentale comprendere la differenza costitutiva tra le due problematiche, al fine di prevenire anche eventuali diagnosi fuorvianti ed errate.
Cause e sintomi della sciatalgia
Con dolore molto intenso, prima, a carico della zona lombare, la sciatalgia si manifesta come conseguenza di una compressione del nervo sciatico lungo il suo percorso o delle sue radici a livello spinale.
Esso, come detto poc’anzi, è il nervo più lungo del corpo umano, il cui punto di origine è la parte inferiore della schiena, all’altezza delle vertebre L4-L5-S1-S2.
No, non ha l’unica funzione di infiammarsi ed irradiare dolore lungo il corpo, ma il nervo sciatico è di per sé funzionale ad un’azione sensitiva, ossia di percezione degli arti quando invia input al sistema nervoso centrale, che motoria, permettendo la contrazione di alcuni muscoli della coscia e della gamba, soprattutto posteriori e laterali.
L’eziologia della sciatalgia è multi-fattoriale. Potremmo affermare che, data l’incidenza di tale affezione sulla popolazione, sia un po’ figlia dei nostri tempi.
Lunghe ore passate davanti al computer, sovrappeso e la sedentarietà possono innescare da un lato compressione sui muscoli piriformi, situati profondamente sotto i glutei e che, dando pasaaggio al nervo tra le loro fibre, lo vanno a costringere e infiammare. Con sintomatologia che si espande dalla schiena al gluteo, fino alla coscia e zona posteriore del ginocchio.
Oppure un sovraccarico dei dischi intervertebrali, portando a dolori di schiena in zona lombo-sacrale e, se eccessivamente protratta nel tempo, anche ad ernie al disco e a protrusioni discali. Con successiva irradiazione a tutta la gamba fino al piede e alle dita dei piedi.
Per questo è sempre consigliato sia mantenere una postura corretta, o almeno creare le condizioni perché sia così, in modo da prevenire, sia rivolgersi ad uno specialista al minimo sintomo algico accusato.
Oltre a questi sintomi descritti, di norma, chi soffre di sciatalgia accusa anche:
- Intorpidimento;
- Formicolio e bruciore alla gamba;
- Difficoltà nella deambulazione;
- Debolezza fisica e muscolare;
- Alterazione della sensibilità muscolare.
Trattamento osteopatico per ripristinare la libertà di movimento
Soffri di sciatalgia? Il trattamento osteopatico, grazie alle tecniche di manipolazione impiegate, è in grado di migliorare la circolazione dei liquidi a livello locale e a ripristinare la dinamica fisiologica del resto della colonna vertebrale per evitare il sovraccarico dell’area lombare e la conseguente congestione.
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Giulia Giannotti Osteopata Roma Eur