Manipolazione DOG: ideale per chi fa un lavoro faticoso che impegna braccia e articolazioni.

La manipolazione DOG è l’ ideale per chi fa un lavoro faticoso che impegna braccia e articolazioni. Ma cosa è nello specifico?

Le DOG sono delle manipolazioni vertebrali utilizzate prettamente per la correzione della rotazione, dove si va a lavorare sulla posteriorità vertebrale. Il paziente inizia posizionandosi in maniera supina. A seconda della posizione in cui il soggetto si stende, se a sinistra ad esempio, l’operatore andrà ad agire sulle rotazioni destre delle vertebre. Le braccia del paziente devono incrociarsi e l’osteopata posizionerà tenar e ipotenar sulla posteriorità della vertebra. Successivamente si avvolge il paziente e ci si posiziona con il corpo sui suoi gomiti, in corrispondenza dell’altezza della vertebra interessata. Infine lo si fa espirare e si disavvolge, a fine espirazione si da il thrust decisivo al paziente.

Quali sono le varianti?

• Far piegare le gambe per delordotizzare la colonna lombare;
• in FRS sx faccetta destra in disfunzione in divergenza, la posteriortà della faccetta sinistra è in posteriorità relativa.
• Inclinare il paziente nel lato opposto della rotazione, se ruotato a sinistra inclinare il paziente a destra;
• Vengono a volte utilizzante anche le nocche delle dita, non è il metodo più comodo ma ha dei vantaggi: normalizzare più rotazioni contemporaneamente.

Ci sono principalmente 2 scuole di pensiero:

1. Si rischia di mandare il lato di posteriorità relativa in anteriorità creando una disfunzione bilaterale quindi in questo caso bisogna agire sul lato della disfunzione andando ad agire sulla vertebra sottostante spingendo il lato omolaterale e inferiore alla disfunzione in anteriorità cercando di sganciare la faccetta superiore che si trova in disfunzione.
2. La vertebra è unica, si spinge sulla posteriorità relativa per sbloccare la controlaterale che in questo momento si trova in anteriorità.

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