Dismenorrea: come combattere i dolori mestruali attraverso l’osteopatia Febbraio 17, 2023 – Postato in: Uncategorized
Dolori mestruali e osteopatia?
Tra i problemi legati alla zona pelvica e quindi agli organi della sessualità e riproduzione della donna, vi è la dismenorrea.
Disturbo che colpisce tra il 60% e il 90% della popolazione femminile in età fertile, la dismenorrea è caratterizzata da intensi dolori mestruali invalidanti, che ostacolano la normale routine giornaliera di chi ne soffre.
Rispetto ai normali dolori mestruali, la dismenorrea è un caso a parte ed è tuttora oggetto di studi da parte della comunità scientifica.
Ora vedremo e approfondiremo i sintomi associati alla dismenorrea, illustrando anche come l’osteopatia possa rivelarsi come un valido alleato per contrastare i sintomi dolorosi che anticipano e accompagnano la vita fertile delle pazienti che ne accusano la comparsa.
Infatti, contrariamente al senso comune che associa i disturbi mestruali alla ginecologia, anche una branca medicale come l’osteopatia può aiutare ad affrontare tali problematiche, contribuendo a liberare muscoli e legamenti posti in tensione dal manifestarsi del ciclo.
Dismenorrea, cause e sintomi
La dismenorrea è il termine medico con il quale si indica l’intensità dei sintomi dolorosi connessi al manifestarsi delle mestruazioni, localizzati su pelvi e bacino.
Se è vero che vi sono casi in cui il disturbo sparisce a seguito della prima gravidanza, è anche affermabile che tale “fortuna” non è concessa a tutte le donne in età fertile.
Per tale ragione è molto importante comprendere le cause viscerali del problema e conoscerne i sintomi, in modo che la paziente possa mobilitarsi ed intervenire per la risoluzione del disturbo invalidante.
Innanzitutto è buona norma distinguere due forme di dismenorrea, che variano per eziologia, gravità e per sintomi associati. Vediamo quali:
- Dismenorrea primaria o essenziale (funzionale): le cause non sono ancora state chiarite, ma essa compare normalmente i primi mesi dopo il menarca, come prerequisito ovulatorio del ciclo, nel quale sembrano giocare un ruolo significativo le
- Dismenorrea secondaria (o acquisita): rispetto alla prima, insorge in concomitanza di patologie preesistenti, quindi è possibile identificare un meccanismo anatomico che possa svelarne l’origine morbosa.
In particolare quest’ultima può essere causata dalla presenza di:
- Endometriosi pelvica
- Adenomiosi o endometriosi interna
- Malformazioni mulleriane congenite
- Infiammazioni pelviche di tipo cronico
- Fibromatosi uterina
- Polipi endometriali
- Varicocele pelvico
- Dispositivo intrauterino
- Stenosi del canale cervicale acquisita.
I sintomi comuni di chi mensilmente patisce la dismenorrea di tipo primario variano da donna a donna e solitamente non si protraggono oltre le 48 h. Questi sono:
- Spasmi o crampi al basso ventre;
- Dolore che può irradiarsi anche nell’interno coscia e sulla schiena;
- Stanchezza e capogiri;
- Diarrea e vomito;
- Sbalzi d’umore.
Per quanto concerne i sintomi propri della dismenorrea di tipo secondario, questi possono manifestarsi in qualsiasi momento durante il ciclo mestruale e possono mostrare effetti a lungo termine, come:
- infertilità;
- Dispareunia;
- Mestruazioni irregolari.
Sulla base di queste informazioni si rende evidente il bisogno insito della donna, nonché la necessità, di intervenire tempestivamente sulla propria condizione, onde evitare l’aggravarsi del disturbo mestruale invalidante.
Sulla base della mia esperienza professionale, soprattutto in storie cliniche caratterizzate da endometriosi secondaria, è un buon consiglio rivolgersi a un medico specialista al fine di effettuare un trattamento che possa scongiurare l’eventuale aggravarsi della situazione.
Ma adesso scopriamo insieme come il trattamento osteopatico può tornare utile in presenza di tali disturbi, migliorando la qualità della vita mestruale della donna.
Come agisce il trattamento ostepatico e come può rivelarsi utile
La dismenorrea, come citato poc’anzi, è un disturbo direttamente connesso alla zona pelvica femminile, che intacca in particolare la vita mestruale della paziente che ne è affetta e ne accusa i sintomi.
I dolori mestruali sono essenzialmente dovuti a congestione pelvica e/o contrazione eccessiva dei muscoli uterini, atta a spremere fuori il sangue che è stato raccolto nell’endometrio (la mucosa che riveste internamente l’organo).
Difatti gli organi riproduttivi, quindi ovaie e utero, sono connesse e legate profondamente a tutto il bacino, tramite legamenti. Quest’ultimi possono andare in tensione durante il ciclo, determinando forti dolori invalidanti.
Dato che l’osteopatia ha un approccio terapeutico che consente di manipolare alcune parti del corpo, al fine di ristabilire l’equilibrio dell’organismo, può agire anche a favore della salute mestruale. Con l’osteopatia, infatti, è possibile liberare questi legamenti e ridarare così mobilità e spazio agli organi riproduttivi, liberando la donna da questi dolori .
Soffri di dolori mestruali o di dismenorrea? Prenota una visita, sarò lieta fornirti il supporto e il trattamento più idoneo al tuo caso specifico.
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